Repertorio n. 76770 Raccolta n. 15713

R E P U B B L I C A I T A L I A N A

L’anno duemilaquattro il giorno diciotto del mese di novembre, in San Severino Marche, nel mio Studio
18.11.2004
Innanzi a me dottor Benedetto Sciapichetti Notaio in San Severino Marche con studio in via Ercole Rosa n. 24, iscritto nel Ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Macerata e Camerino, alla presenza di:
Mancinelli Palma nata a Camerino il 15 settembre 1963, residente a Castelraimondo via G.Pastore n. 13, impiegata,
Benigni Anna nata a San Severino Marche il 15 luglio 1960, ivi residente, via G.B. Caccialupi, n. 47, impiegata,
testimoni richiesti, noti ed idonei, sono presenti i signori:
RAPACCIONI FRANCESCO, nato a San Severino Marche il 3 settembre 1969, residente a San Severino Marche, via Gorgonero n. 36, avvocato, Codice Fiscale RPC FNC 69P03 I156N,
GIORGETTI SERGIO, nato a Recanati il 9 settembre 1957, residente a San Severino Marche, via Ponte Sant’Antonio n. 52, medico chirurgo, Codice Fiscale GRG SRG 57P09 H211G,
TREGGIARI DORIANA, nata a San Severino Marche il 31 dicembre 1963, residente a San Severino Marche, via Ponte Sant’Antonio n. 51, impiegata, Codice Fiscale TRG DRN 63T71 I156H,
CRUCIANI CESARE, nato a San Severino Marche il 4 maggio 1936, residente a San Severino Marche, via Fratelli Giri n. 9, pensionato, Codice Fiscale CRC CSR 36E04 I156N,
AMICI ELENA, nata a San Severino Marche il 29 agosto 1948, residente a San Severino Marche, via Fratelli Giri n. 8, impiegata, Codice Fiscale MCA LNE 48M69 I156Q,
DOTTORI MARIA STEFANIA, nata a Ancona il 11 giugno 1959, residente a CAstelraimondo, corso Italia n. 116, psicologa, Codice Fiscale DTT MST 59H51 A271J,
FATTOBENE MARIA, nata a San Severino Marche il 11 febbraio 1955, residente a San Severino Marche, via Don Orione n. 7, commerciante, Codice Fiscale FTT MRA 55B51 I156N,
PIERSANTI INES, nata a San Severino Marche il 27 dicembre 1944, residente a San Severino Marche, via Serripola n. 34, pensionata, Codice Fiscale PRS NSI 44T67 I156N,
RICEVUTI EDOARDO ALFREDO, nato a Milano il 5 dicembre 1950, residente a San Severino Marche, via Salimbeni n. 71, sacerdote, Codice Fiscale RCV DDL 50T05 F205A,
FOGLIA FRANCESCO, nato a San Severino Marche il 30 marzo 1952, residente a SAN SEVERINO MARCHE, VIALE EUROPA n. 18, libero professionista, Codice Fiscale FGL FNC 52C30 I156Y,
SANTACCHI MARIA NOVELLA, nata a Camerino il 27 ottobre 1957, residente a Castelraimondo, via XX Settembre n. 3, dottore commercialista, Codice Fiscale SNT MNV 57R67 B474N,
DI STEFANO PATRIZIA, nata a San Severino Marche il 17 dicembre 1958, residente a San Severino Marche, via Di Contro n. 12, ragioniera commercialista, Codice Fiscale DST PRZ 58T57 I156Q
EGIDI MICHELA, nata a San Severino Marche il 27 gennaio 1961, residente a San Severino Marche, via Cesolo n. 22, dottore commercialista, Codice Fiscale GDE MHL 61A67 I156F
Detti comparenti, cittadini italiani, della cui personale identità io Notaio sono certo col presente atto convengono e stipulano quanto segue:
ART. 1 – E’ costituita tra i signori GIORGETTI SERGIO, TREGGIARI DORIANA, RAPACCIONI FRANCESCO, CRUCIANI CESARE, AMICI ELENA, DOTTORI MARIA STEFANIA, FATTOBENE MARIA, PIERSANTI INES, RICEVUTI EDOARDO ALFREDO e SANTACCHI MARIA NOVELLA che assumono la qualifica di soci fondatori, ai sensi degli articoli 12 e seguenti del codice civile, la Fondazione denominata “L’Anello della vita”, Società per le Cure di Fine-Vita, Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale”, in breve L’Anello della vita-Onlus, con sede legale in San Severino Marche (MC), Palazzo Servanzi-Confidati 13-15
ART. 2 – La Fondazione non ha scopo di lucro e persegue come finalità esclusiva la promozione delle cure di fine-vita, vale a dire delle cure che debbono essere offerte ai malati quando si trovano in situazioni in cui la morte è sia inevitabile che imminente, al fine di rispondere in modo integrato e comprensivo ai loro complessi bisogni e a quelli dei loro cari secondo il modello noto come “cure palliative”.
In particolare costituisce attività principale di L’Anello della vita-Onlus:

• la diffusione delle cure di fine-vita in tutti gli ambienti (ospedali, case di cura, case di riposo, domicilio) in cui i malati terminali sono assistiti, anche attraverso l’impegno diretto dei sostenitori e l’avvio di iniziative in alcune realtà che lo consentono;
• la ricerca su come si muore nel nostro Paese e sulla prognosi delle malattie inguaribili a decorso cronico progressivo;
• gli studi sulle cure di fine-vita, con particolare riguardo allo sviluppo di metodi innovativi di cura e di organizzazione dei servizi;
• la formazione e l’aggiornamento degli operatori sanitari attivi in tutte le aree assistenziali;
• l’informazione e l’educazione del grande pubblico sui suoi diritti e sulla concreta possibilità di conservare la propria dignità in questa fase della vita;
• la presa di coscienza da parte di tutti del dato ineliminabile del limite, della finitezza sia della vita umana che dei poteri della medicina.
• la ricerca scientifica nel campo della bioetica, delle cure di fine vita e dell’oncologia, svolta direttamente dalla fondazione ovvero da essa affidata ad università, enti di ricerca e altre fondazioni che la svolgono direttamente, in ambiti e secondo modalità definite con apposito regolamento governativo emanato ai sensi dell’art.17 della legge 23/8/1988 n.400.
  L’oggetto della fondazione rientra pertanto, ai sensi dell’art. 10, comma 1, D.Lgs. 460/97, nelle attività di cui ai n. 1 (assistenza sociale e sanitaria), 2 (assistenza sanitaria), 3 (formazione) e 11 (ricerca scientifica).
  La Fondazione non può svolgere attività diverse da quelle sopra riportate, fatta eccezione per tutte le attività che per loro natura risultanono direttamente connesse rispetto ad esse.
  L’Anello della vita-Onlus si propone come struttura “trasversale”, come luogo di incontro e di collegamento sia fra gli operatori di tutte le aree della medicina in cui si incontrano malati alla fine della vita, sia tra figure professionali diverse. Si caratterizza perciò per la sua trasversalità e per la sua multiprofessionalità.
  ART. 3 – La Fondazione sarà amministrata e svolgerà la propria attività in conformità e sotto l’osservanza delle norme contenute nello Statuto composto di venti articoli, il cui testo i comparenti qui mi esibiscono e che io Notaio allego a questo atto sotto la lettera “A”, previa lettura da me datane agli stessi che lo approvano, articolo per articolo e nel suo complesso e lo sottoscrivono con i testi e me Notaio.
  ART. 4 – A costituire il patrimonio iniziale della Fondazione ogni socio conferisce in contanti la somma di euro 300,00 e precisamente:
• GIORGETTI SERGIO la somma di euro 300,00 portata da tre banconote di euro 100,00 ciascuna
• TREGGIARI DORIANA la somma di euro 300,00 portata da tre banconote di euro 100,00 ciascuna.
• RAPACCIONI FRANCESCO la somma di euro 300,00 portata da tre banconote di euro 100,00 ciascuna
• CRUCIANI CESARE la somma di euro 300,00 portata da tre banconote di euro 100,00 ciascuna
• AMICI ELENA la somma di euro 300,00 portata da tre banconote di euro 100,00 ciascuna
• DOTTORI MARIA STEFANIA la somma di euro 300,00 portata da tre banconote di euro 100,00 ciascuna
• FATTOBENE MARIA la somma di euro 300,00 portata da tre banconote di euro 100,00 ciascuna
• PIERSANTI INES la somma di euro 300,00 portata da tre banconote di euro 100,00 ciascuna
• RICEVUTI EDOARDO ALFREDO la somma di euro 300,00 portata da tre banconote di euro 100,00 ciascuna
• SANTACCHI MARIA NOVELLA la somma di euro 300,00 portata da tre banconote di euro 100,00 ciascuna
  ART. 5 – A comporre il Consiglio di Amministrazione della Fondazione vengono nominati i comparenti signori GIORGETTI SERGIO, TREGGIARI DORIANA, RAPACCIONI FRANCESCO, CRUCIANI CESARE, AMICI ELENA, DOTTORI MARIA STEFANIA, FATTOBENE MARIA, PIERSANTI INES, RICEVUTI EDOARDO ALFREDO e SANTACCHI MARIA NOVELLA comparenti.
  Il Consiglio di Amministrazione immediatamente riunitosi nomina quale Presidente della Fondazione il signor RAPACCIONI FRANCESCO e quale vice presidente il signor GIORGETTI SERGIO.
  Le persone preposte alle cariche di cui sopra hanno i poteri e le attribuzioni previsti dallo statuto.
  Tutti i nominati dichiarano di accettare la carica loro conferita.
  Il Presidente della Fondazione viene autorizzato a svolgere tutte le attività necessarie per ottenere il riconoscimento ai sensi dell’art. 12 c.c.Il Presidente é inoltre delegato anche ad apportare al presente atto e all’allegato Statuto tutte quelle modifiche ed integrazioni che venissero eventualmente richieste dalle autorità competenti.
  A comporre il Collegio dei Revisori dei conti vengono nominati i signori FOGLIA FRANCESCO Presidente, EGIDI MICHELA e DI STEFANO PATRIZIA, comparenti, i quali dichiarano di accettare la carica.
  ART. 6 – Dedotte tutte le spese ed oneri, le rendite del patrimonio dovranno essere stanziate ogni anno per il raggiungimento dei fini della fondazione ed erogate con i criteri e le modalità previste nel Regolametno approvato dal consiglio di amministrazione.
  ART. 7 – Le spese del presente atto, ammontanti a Euro 500,00 circa, sono assunte dai fondatori in parti uguali.
  Per il presente atto si richiamano, ai fini delle agevolazioni fiscali, le disposizioni di cui al D.Lgs 460 del 4.12.1997.
  Richiesto io Notaio ho ricevuto questo atto dattiloscritto da persona di mia fiducia ed in parte scritto di mio pugno, e dello stesso, compreso l’allegato “A” ho dato lettura, presenti i testi, ai comparenti che da me interpellati lo hanno approvato e lo sottoscrivono con i testi e me Notaio.
  Consta di due fogli ed occupa otto pagine fin qui.
  F.to Sergio Giorgetti – F.to Francesco Rapaccioni – F.to Doriana Treggiari – F.to Cesare Cruciani – F.to Elena Amici – F.to Maria Stefania Dottori – F.to Fattobene Maria – F.to Ines Piersanti – F.to Edoardo Alfredo Ricevuti – F.to Maria Novella Santacchi – F.to Patrizia di Stefano – F.to Foglia Francesco – F.to Michela Egidi – F.to Benigni Anna teste – F.to Palma Mancinelli teste – F.to Benedetto Sciapichetti Notaio